il carico del suo TRK, la giornata scorre tranquilla e senza problemi. Inutile dire la goduria immensa nell’affrontare le curve dei passi di cui sopra, che da sole bastano a dare un senso alla vita di ogni motociclista.
Arriviamo in serata al camping Acquacheta a San Benedetto in Alpe, facciamo una rapida doccia e poi tutti insieme davanti a del buon cibo e ad un bicchiere di vino , per fare il punto della giornata e, perché no , ridere sopra alle prestazioni delle nostre moto (e dei relativi piloti!).
Domenica 23 ottobre si parte dal camping di buon'ora per arrivare al
motoraduno per le 10 circa. Nonostante i km che ci separano dalla meta siano pochi, circa 72, il buon Stefano non si è fatto mancare l’Idea di inserire
qualche curva lungo il nostro tragitto, tipo il passo delle Cento Forche e i 25 tornanti del strada che
portano alla Rocca di Meldola e che separano appunto San Benedetto
in alpe da Cesena. Strade a dir poco FANTASTICHE, un misto di curve veloci e
tornanti da “pelo” con un asfalto da pista, suggeritoci tra l’altro da una
pattuglia dei Carabinieiri in servizio a Predappio! Una mattinata trascorsa a 1000 giri per
giungere in orario al motoraduno della Motovendemmia, dove ci attendeva il
nostro amico Franco.
Una volta sbrigata la pratica dell’iscrizione e aver fatto la
colazione che ci è stata offerta, siamo saliti di nuovo in sella per un breve
giro per le colline di Cesena con tappa all’ippodromo di Cesena per un breve
aperitivo e poi tutti a pranzo. Un momento piacevolmente conviviale trascorso
in compagnia di tanti e tanti amici del Paolo Tordi e reso ancora più bello
grazie al caratteristico musico Romagnolo che ha cantato durante il pranzo.
Dopo il discorso tenuto dal presidente del Paolo Tordi, al
momento della premiazione c’è stata una piacevole sorpresa. E si, infatti siamo
stati premiati perché dal 2017 siamo stati sempre presenti a questa
manifestazione. Beh certo, io che ho partecipato a tutti i cinque raduni, devo dire che ce la siamo
proprio meritata..!
Nel descrivere il ritorno sarò molto più breve: ci siamo
fatti la “noiosa” ma veloce E45 nella maniera più classica che, senza problemi ci
ha ricondotto velocemente a casa. Un ritorno veloce ma noioso seguito dalla nostalgia delle
tante curve fatte, dei posti visitati e della piacevole compagnia di tutti,
simboli di questo viaggio e del piacere che solo la moto ci può dare!
Grazie a tutti i partecipanti e al prossimo anno … le
tradizioni sono tradizioni!
By Antonello Marone
